Itinerario di 20 giorni in Patagonia

by Veronica Crocitti

Se sognate un’avventura tra montagne innevate, ghiacciai scintillanti e paesaggi che sembrano usciti da un film, un itinerario di 20 giorni in Patagonia è la scelta perfetta. Questo angolo remoto del Sud America, condiviso tra Argentina e Cile, offre un mix incredibile di natura selvaggia, trekking epici e momenti di contemplazione assoluta. In venti giorni potete esplorare le sue gemme più iconiche, lasciandovi conquistare dalla magia di un territorio ancora genuino e incontaminato. Preparate lo zaino, perché vi attende un viaggio carico di emozioni indimenticabili.

Cosa vedere in Patagonia

Parco nazionale Los Glaciares

Una delle tappe imperdibili è senza dubbio il Parque Nacional Los Glaciares, in Argentina. Qui troverete il maestoso Glaciar Perito Moreno, un’icona della Patagonia che si estende per oltre 30 km. Potete ammirarlo dalle passerelle panoramiche oppure partecipare a un’escursione sul ghiaccio con ramponi e guide esperte.

El Chaltén e il Fitz Roy

A poche ore da El Calafate, il villaggio montano di El Chaltén vi accoglie ai piedi del Cerro Fitz Roy. È la capitale del trekking dell’Argentina, perfetta per esplorazioni giornaliere o escursioni più lunghe tra vette frastagliate e laghi glaciali.

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Torres del Paine

Attraversando il confine cileno, non potete perdere il Parque Nacional Torres del Paine. Le sue spettacolari torri granitiche, laghi turchesi e sentieri infiniti lo rendono uno dei paesaggi più fotografati al mondo. Una destinazione perfetta per gli amanti della natura pura.

Ushuaia e la Terra del Fuoco

Nella punta estrema meridionale, Ushuaia è la città più a sud del mondo. Vi affascinerà con i suoi panorami sul Canale di Beagle e l’accesso diretto al Parque Nacional Tierra del Fuego, dove convivono foreste, fiumi e costa marina in un equilibrio unico.

La Carretera Austral

Per chi ama i viaggi on the road, la Carretera Austral in Cile regala chilometri di paesaggi selvaggi, paesini remoti e luoghi poco battuti. Partendo da Puerto Montt potete scendere fino a Villa O’Higgins, attraversando scenari di pura bellezza.

Cosa fare in Patagonia

Trekking

Il trekking è l’attività regina in Patagonia. I sentieri più amati includono:

  • Laguna de los Tres (El Chaltén): percorso di 20 km andata e ritorno con vista mozzafiato sul Fitz Roy
  • W Trek (Torres del Paine): itinerario di 4-5 giorni attraverso valli, laghi e ghiacciai
  • Sendero Costero (Tierra del Fuego): camminata panoramica alla scoperta della costa australe

Navigazione tra ghiacciai

Una crociera tra i ghiacciai è un’esperienza emozionante. Da El Calafate potete salpare per il Lago Argentino fino ai ghiacciai Upsala e Spegazzini, mentre a Puerto Natales sono disponibili escursioni nel Fiordo de Última Esperanza.

Avvistamento fauna

La fauna patagonica è ricca e varia. Potrete incontrare guanachi, condor andini, pinguini di Magellano e perfino balene australi. Punta Tombo è uno dei luoghi migliori per osservare colonie di pinguini da vicino.

Escursioni a cavallo

Nei dintorni di El Calafate ed El Chaltén, molte estancias offrono l’opportunità di fare passeggiate a cavallo guidati da veri gauchos, per vivere un’autentica esperienza patagonica.

Itinerario di 20 giorni in Patagonia

Distribuire 20 giorni in Patagonia permette di esplorare in modo equilibrato i luoghi principali tra Argentina e Cile.

Settimana 1: El Calafate e El Chaltén

  1. Arrivo a El Calafate e visita al Glaciar Perito Moreno
  2. Navetta o bus per El Chaltén
  3. 3-4 giorni di trekking (Laguna Capri, Laguna de los Tres, Loma del Pliegue Tumbado)
  4. Trasferimento notturno per Puerto Natales

Settimana 2: Torres del Paine

  1. Giornata di riposo a Puerto Natales e pianificazione logistica
  2. 4-5 giorni di W Trek o escursioni giornaliere (Mirador las Torres, Valle del Francés, Lago Grey)
  3. Rientro a Puerto Natales

Settimana 3: Ushuaia e Tierra del Fuego

  1. Volo o bus + traghetto per Ushuaia
  2. Visita al parco nazionale Tierra del Fuego (Sendero Costero, Lago Roca)
  3. Navigazione sul Canale di Beagle
  4. Giro in treno “del Fin del Mundo”
  5. Escursione al Glaciar Martial

Giorni finali: relax e rientro

  1. Giornate libere per scoprire la gastronomia locale o fare shopping
  2. Rientro con volo interno verso Buenos Aires o Santiago

Gastronomia locale

Piatti tipici da assaggiare

  • Cordero patagónico: agnello arrostito lentamente alla brace
  • Empanadas: fagottini di pasta ripieni di carne, verdure o formaggio
  • Centolla: il re dei frutti di mare, un granchio gigante tipico dei mari del sud
  • Trucha: trota servita grigliata o al forno

Vini e birre artigianali

Nonostante il clima rigido, la Patagonia produce eccellenti vini bianchi freschi e birre artigianali dal gusto deciso. Nelle città principali troverete birrifici locali in cui assaporare lo stile IPA o le stout robuste.

Dove mangiare bene (e spendere poco)

  • Parrillas locali: ristoranti a gestione familiare specializzati in carne alla griglia
  • Cervezerías: locali informali dove gustare birra e piatti abbondanti a prezzi contenuti
  • Panaderías: ottime per colazioni economiche con dolci freschi e mate

Consigli low cost

Come risparmiare sugli spostamenti

  • Preferite autobus a lunga percorrenza alle tratte aeree interne
  • Valutate il car sharing tra viaggiatori negli ostelli o gruppi online
  • Acquistate i biglietti in anticipo, soprattutto per i bus tra El Calafate e Puerto Natales

Alloggi per tutte le tasche

In Patagonia troverete un’ampia offerta di ostelli, campeggi e eco-lodges. Molti offrono cucine comuni, ideali per risparmiare mangiando in autonomia. In alta stagione è consigliata la prenotazione anticipata.

Cibo e cucine condivise

  • Fare la spesa nei supermercati locali è la scelta più economica
  • Molti ostelli organizzano cene comunitarie a prezzi accessibili
  • Il mate è la bevanda locale: portate con voi una borraccia termica per prepararvelo da soli

Ingressi ai par

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