La Rubrica “Italiani all’Estero” si fa spazio tra i mercatini natalizi di Vienna per intervistare un giovane italiano emigrato in Austria da ben 7 anni. Scopriamo la storia di Francesco Bertusi.
FRANCESCO BERTUSI. Ho 39 anni, sono originario di Ferrara e sono uno dei tanti italiani a Vienna. Vi racconto la mia storia. Dopo la laurea ho trovato quasi subito lavoro a Bologna, e poi ho conseguito due master, mentre svolgevo il mio impiego. Dopo pochi anni, ho deciso di accettare l’offerta di un’azienda austriaca e mi sono trasferito a Vienna, dove ormai vivo da più di sette anni.
Pur contento del mio lavoro, avevo in mente da tempo di fare un’esperienza all’estero e così ho colto la prima occasione concreta. Mi trovo molto bene: la qualità della vita è altissima, i servizi e le offerte culturali sono quelli di una Capitale e poi vigono la sicurezza e la tranquillità di un paesello. Gli stipendi sono adeguati, anche se i costi stanno lentamente aumentando, soprattutto per gli affitti.
Se tornerò in Italia a breve? Non penso. Del mio Paese mi manca molto il calore della gente (non dico che qui manchi in assoluto), ma non è la stessa cosa. Quello che mi ha impressionato di più (positivamente) è il senso civico diffuso: ciò che è pubblico è di tutti, in Italia spesso ho l’impressione che venga trattato come se non fosse di nessuno.