Cosa cambia nel mondo dei viaggi, in Italia e all’estero, col nuovo decreto? Tutte le novità su spostamenti, frontiere e bonus vacanza.
Cambia tantissimo nel mondo dei viaggi col decreto-legge 16 maggio 2020 n. 33 già pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Il testo, che potrete trovare integralmente qui, sembra di fatto dare il via ad una nuova fase di convivenza col virus Covid-19 che prevede una riapertura di tutte le attività economiche e, al contempo, dei confini tra comuni, regioni e Stati dell’Unione Europea e dell’area Shengen.
Ma andiamo a vedere nello specifico cosa cambia nel mondo dei viaggi con il nuovo decreto firmato dal premier Giuseppe Conte al termine di un Consiglio dei Ministri durato quasi 12 ore.
COSA CAMBIA NEI VIAGGI IN ITALIA E ALL’ESTERO
Sono sostanzialmente due le date importanti a livello di viaggi e spostamenti:
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Da lunedì 18 maggio – viaggi nella Regione
Saranno consentiti liberamente e senza autocertificazione gli spostamenti all’interno della stessa Regione, salvo eventuali limitazioni che potranno essere disposte dallo Stato o dalle stesse Regioni nel caso in cui in determinate aree vi sia un particolare aggravamento della situazione. A livello di viaggi questo vuol dire che, da lunedì 18 maggio, sarà possibile iniziare a fare qualche gita fuori porta o qualche weekend in una località che si trova all’interno della vostra stessa Regione. Il cosiddetto “turismo di prossimità” sarà il modello ideale da seguire in questa primissima fase.
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Da lunedì 3 giugno – viaggi in Italia e all’estero
Sarà possibile spostarsi liberamente e senza autocertificazione anche tra Regioni diverse nonché verso i Paesi Europei e dell’area Shengen compresi Svizzera e Monaco, salvo provvedimenti adottati in relazione a specifici Stati e territori – come recita testualmente il decreto – “secondo principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio epidemiologico e nel rispetto dei vincoli derivanti dall’ordinamento dell’Unione europea e degli obblighi internazionali”. I cittadini che giungeranno in Italia da un Paese dell’Unione Europea non avranno l’obbligo di essere sottoposti alla quarantena.
Questo significa che, a partire dal 3 giugno, i viaggi ricominceranno ad essere fattibili innanzitutto su territorio nazionale e poi all’estero verso quegli Stati appartenenti all’Unione Europea che hanno già riaperto le loro frontiere. Mentre alcuni Paesi mantengono tutt’ora delle limitazioni agli ingressi, altri hanno già dato il via libera seguendo le indicazioni dell’UE che, il 13 maggio, si era così espressa: “Le restrizioni ai viaggi ed i controlli alle frontiere Ue dovrebbero essere gradualmente revocati se gli sviluppi epidemiologici proseguono con l’attuale trend positivo e quando ci sarà un livello sufficientemente basso. Se questo non è subito possibile, le restrizioni ai viaggi ed i controlli alle frontiere dovrebbero essere revocati per le regioni, le aree e gli Stati membri con un’evoluzione positiva ed una situazione epidemiologica abbastanza simile”.
BONUS VACANZE
Per incentivare il settore del turismo italiano e permettere alle famiglie di andare in vacanza nel nostro Paese, il Governo ha approntato la misura del “Bonus Vacanza”.
COS’E’ IL BONUS VACANZE
Il Bonus Vacanza è un contributo, fino a 500 euro, che il Governo dà alle famiglie per le spese di soggiorno in alberghi, campeggi, villaggi e Bed & Breakfast che operano sul territorio nazionale (non per viaggi all’ estero).
CHI PUO’ ACCEDERE AL BONUS VACANZE?
Alla misura del Bonus Vacanze possono accedere le famiglie con un reddito ISEE fino a 40 mila euro:
- 500 euro per le famiglie composte da 3 o più persone;
- 300 euro per le coppie;
- 150 euro per i single.
COME FUNZIONA IL BONUS VACANZE?
Il contributo potrà essere speso dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 per i viaggi effettuati in Italia, non all’estero. L’80% sarà uno sconto diretto sulla fattura elettronica emessa dalle strutture ricettive mentre il 20% sarà una detrazione dall’imposta sul reddito.
E PER LE PRENOTAZIONI ONLINE?
Per le prenotazioni di viaggi su piattaforme online come Booking.com, attualmente non è possibile utilizzare il Bonus Vacanze. Una delle condizioni di accesso al credito, infatti, è quella di effettuare il pagamento “senza l’ausilio, l’intervento o l’intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici diversi da agenzie di viaggio e tour operator”.
Veronica Crocitti