Valencia, tutto quello da sapere prima di visitare la città

by Veronica Crocitti
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Perché visitare Valencia? Come arrivare in questo angolo della Spagna? Cosa vedere? Tutto quello da sapere prima di visitare la bella Valencia.


Oggi vogliamo farvi conoscere Valencia, una splendida città che sorge sulla costa sud-orientale della Spagna, dove il fiume Turia incontra il Mar Mediterraneo. È una città con quasi ottocentomila abitanti, dal clima mediterraneo ma con caratteristiche desertiche. Secco e soleggiato, caratterizzato da scarse precipitazioni, con inverni molto miti ed estati calde.

Perché visitare Valencia? 

Vale la pena visitare Valencia per le sue incredibili sorprese storiche, culturali e culinarie. Gli appassionati di architettura adoreranno la strabiliante Città delle Arti e delle Scienze, gli amanti della natura potranno apprezzare lo splendido Parco del Turia, mentre gli appassionati di cibo non resteranno delusi dall’ottima cucina locale. Questa città innovativa, vibrante ma sobria allo stesso tempo, vanta infatti una perfetta combinazione di arte, cultura e storia che, insieme ad una vivace scena gastronomica, non deluderà nemmeno i visitatori più esigenti!

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Uno sguardo alla storia di Valencia

Conoscere la storia di Valencia, prima di visitare questa splendida città, aiuterà a capire meglio le sue radici e il contesto in cui si è sviluppata. Questo luogo, infatti, vanta oltre 2.100 anni di storia, con un susseguirsi di culture e popoli che di qui sono transitati o si sono insediati, creando un armonioso miscuglio di influenze che si riflette tutt’oggi in questa variegata città! 

  • Epoca antica e romana. Nel 138 a.C. i Romani conquistarono la regione e fondarono una colonia chiamata Valentia Edetanorum. Sotto il dominio romano, Valencia prosperò come importante centro commerciale e culturale.
  • Periodo Visigoto e Moresco. Dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, Valencia passò sotto il controllo dei Visigoti. Tuttavia, il loro dominio fu di breve durata poiché la regione fu invasa dai Mori nel 711 d.C.
  • Riconquista cristiana. Nel XIII secolo, le forze cristiane guidate dal re Giacomo I d’Aragona iniziarono una campagna per riconquistare la penisola Iberica dai Mori. Valencia fu conquistata dai cristiani nel 1238, segnando la fine del dominio musulmano. La città entrò a far parte del Regno di Valencia, che faceva parte della Corona d’Aragona.
  • Età dell’oro e commercio della seta. I secoli XV e XVI furono un periodo di prosperità economica e culturale per Valencia. La città divenne un importante centro per l’industria della seta, nota per i suoi tessuti di alta qualità. La Borsa della Seta (Lonja de la Seda), oggi patrimonio mondiale dell’UNESCO, fu costruita durante questo periodo e rappresenta una testimonianza della ricchezza e dell’influenza di Valencia.
  • Era moderna. Valencia ha attraversato diversi alti e bassi nei secoli successivi. Ha vissuto un forte periodo di declino durante il XVII e XVIII secolo a causa della stagnazione economica e dei conflitti, tra i quali la guerra di successione spagnola. Oggi Valencia è la terza città più grande della Spagna e continua ad essere un’importante destinazione economica, culturale e turistica. 

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Come arrivare e visitare Valencia?

Valencia può essere raggiunta dall’Italia in aereo, in treno o perfino in macchina (se avete abbastanza tempo a disposizione per affrontare i circa 1.400 km che separano Valencia dal nord Italia). La stazione nord, scalo ferroviario più importante della città, si trova nel centro storico, mentre l’aeroporto dista circa 9 km dalla città.

Come muoversi a Valencia? 

Valencia è una città relativamente piccola e dotata di un buon servizio di trasporto pubblico, composto da metro, tram e bus, che vi permetteranno di spostarvi con rapidità in ogni angolo della città. Per visitare Valencia potrete anche noleggiare un’auto o utilizzare il servizio di biciclette pubblico, chiamato “Valenbisi”, o semplicemente camminare, dato che molte delle principali attrazioni si trovano nel centro storico. Esplorare la città a piedi vi permetterà di immergervi nella sua incredibile e affascinante atmosfera! In qualsiasi maniera decidiate di spostarvi per visitare la città, vi consigliamo innanzitutto di depositare borse e valigie presso uno dei depositi bagagli dislocati nella città, per muovervi in libertà e senza pesi ingombranti. 

Cosa fare a Valencia?

Se vi state domandando cosa fare a Valencia, sappiate che questa città ha attrazioni per tutti. Ecco i must per chi decide di organizzare un viaggio in questo angolo della Spagna.

  • Visitare la Cattedrale dell’Assunzione di Nostra Signora di Valencia. La cattedrale è costruita sul sito di un tempio romano, in seguito è diventata una cattedrale visigota e successivamente una moschea. È stata un luogo di culto per oltre 2000 anni. Costruita in un periodo di 750 anni, il risultato è un miscuglio di stili architettonici. Sebbene la Cattedrale di Valencia sia essenzialmente gotica, include anche elementi del primo romanico, rinascimentale e barocco.
  • Esplorate la “Cappella Sistina della Spagna”, cioè la Chiesa di San Nicolás. Dedicate del tempo alla Chiesa di San Nicolás e San Pedro Mártir, uno dei gioielli della città. Questa chiesa, grazie ai suoi bellissimi affreschi, è infatti chiamata la Cappella Sistina della Spagna.
  • Scoprire  l’arte spagnola. Valencia è la patria di alcuni dei più grandi geni dell’architettura, del design grafico, dei tessuti e molto altro ancora. Esplorate i quartieri di El Carmen, Ruzafa ed El Cabanyal per curiosare tra ceramiche dipinte a mano e abanicos, i ventagli di seta. Concedetevi del tempo per scoprire il futuristico planetario e il Teatro dell’Opera della Città delle Arti e delle Scienze, che ospita, tra l’altro, il più grande acquario d’Europa.
  • Esplorare la sua deliziosa tradizione culinaria. Valencia è la patria della paella, l’iconico piatto di riso allo zafferano tipico della Spagna. La migliore paella si dice venga preparata presso El Saler, un villaggio nel Parco Naturale dell’Albufera, dove i Mori coltivarono per la prima volta il riso nel VIII secolo. Ma il genio culinario della città non finisce qui; circondata dalla sua huerta (terreno agricolo alimentato da antichi canali di irrigazione), a Valencia troverete alcuni dei prodotti più freschi e saporiti della Spagna. Non perdetevi quindi prelibatezze come l’esgarraet (baccalà con peperoni rossi arrostiti), all i pebre (anguille con patate, paprika e aglio) e il flan de calabaza (sformato di zucca).

Valencia, cosa sapere prima di visitare

  • Sostenibilità e biciclette. Valencia si è concentrata sulla sostenibilità negli ultimi anni, lavorando alacremente per ridurre le emissioni di carbonio attraverso migliorie dei trasporti pubblici, pedonalizzazione delle aree centrali e iniziative alimentari a km zero. La città offre un’impressionante rete di piste ciclabili, facili da percorrere e che collegano la maggior parte dei suoi quartieri; tra queste, la pista ciclabile di quasi 9 km che si snoda attraverso il bellissimo Jardín del Turia, uno dei più grandi parchi urbani della Spagna.
  • Visitare i dintorni di Valencia. Ci sono una miriade di castelli, palazzi, monasteri e siti archeologici che potrete esplorare nei dintorni di Valencia e che sono facilmente raggiungibili con mezzi pubblici. Troverete anche vaste distese di natura da scoprire, in particolare il Parco Naturale dell’Albufera, che ospita una laguna d’acqua dolce che si estende per quasi 7.000 ettari e una pletora di fauna e flora selvatiche. Questo si trova a circa 20 km dalla città ed è il più grande dei sei parchi naturali di Valencia. Anche la città di Xàtiva, situata sulle rive del fiume Albaida, è a meno di un’ora di auto da Valencia e il suo castello medievale e i giardini del Jardin del Beso meritano senz’altro una visita.

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