Da Torre Lapillo a Torre dell’Orso, da Punta Suina a Santa Maria di Leuca: ecco le 7 spiagge più belle del Salento, gioiello della Puglia!
Terra di mare, sole e spensieratezza, il Salento e le sue spiagge rappresentano una delle zone più amate e pittoresche della Puglia. Celebre per le sabbie dai colori soavi e gli scorci che odorano di salsedine e buon cibo, il tacco dello stivale d’Italia (o penisola salentina) è un’apprezzatissima meta turistica sia per chi cerca una vacanza all’insegna del relax sia per chi cerca divertimento e allegria a prezzi contenuti.
Delimitato dalle province di Lecce, Taranto e Brindisi, il Salento si mostra ai viandanti come una terra selvaggia in cui a farla da padrone sono coste frastagliate, calette, grotte, antiche torrette di avvistamento, distese di ulivi, case dalla colorazione chiara e rievocazioni barocche di grande stile.
LEGGI ANCHE: Itinerario di 7, 10, 15 giorni in Puglia
COME ARRIVARE NELLE SPIAGGE DEL SALENTO
Per raggiungere la penisola del Salento e le sue splendide spiagge esistono diverse soluzioni:
- Auto: la città di Lecce (punto di riferimento per chi si reca in Salento) è raggiungibile attraverso le autostrade A14 Bologna-Taranto e A16 Napoli-Canosa. In entrambi i casi è necessario prendere l’uscita per Bari e poi, proseguendo su una superstrada gratuita, la direzione Brindisi. Una volta giunti a Lecce potrete facilmente raggiungere le principali località del Salento quali Otranto, Maglie e Gallipoli seguendo questo itinerario di 7, 10 o 15 giorni in Puglia che vi permetterà di vedere le principali cose.
- Pullman: esistono linee dirette, sia diurne che notturne, che conducono direttamente a Lecce, Bari e Brindisi. Se partite dalla Sicilia (come ho fatto io), la migliore compagnia è la Buscenter che, in meno di 8 ore, copre la tratta diretta Messina-Lecce a prezzi davvero economici (impiegando un tempo nettamente minore rispetto al treno). Il viaggio è comodo, divertente (nessuno stress di guida, nessuna perdita di tempo ai controlli aeroportuali, nessun cambio treno o carrozza), conveniente (sul sito ufficiale della compagnia troverete sempre offerte e sconti di viaggio) e, soprattutto, altamente pittoresco! Se scegliete di viaggiare di notte avrete inoltre la possibilità di giungere a Lecce (o Bari o Brindisi) nella mattinata e godervi la città in tranquillità… risparmiando anche il prezzo di una notte in albergo!
- Aereo: l’aeroporto più vicino è quello di Brindisi che dista circa 40 km da Lecce. Da lì è poi necessario spostarsi coi mezzi o affittare una macchina (la soluzione più consigliata).
- Treno: la rete ferroviaria leccese ha dei collegamenti diretti con le principali città d’Italia, ma non con tutte. Ecco perché, ad esempio, se partite dalla Sicilia o dalla Calabria il pullman rimane in assoluto il mezzo più veloce. Le Ferrovie Sud-Est collegano invece Lecce con Gallipoli, Otranto e il Capo di Leuca (a queste, in estate, si aggiungono altre località balneari). Il modo migliore per spostarsi all’interno del Salento in totale autonomia e libertà rimane comunque l’automobile.
- Nave: il principale scalo è quello di Brindisi.
LE MIGLIORI 7 SPIAGGE DEL SALENTO
Le coste del Salento sono bagnate da due mari, lo Ionio (sud e ovest) e l’Adriatico (est), che hanno contribuito a creare un’incredibile diversità di paesaggi, panorami e spiagge. Tra calette, sabbie finissime e acque cristalline, vi lascio la mia personalissima lista delle 7 spiagge imperdibili del Salento.
Marina di Pescoluse
Quattro chilometri di sabbia bianca e soffice attorniata da un mare talmente cristallino da potersi quasi specchiare. Le spiagge di Marina di Pescoluse, meglio note come le Maldive del Salento, sono un tripudio di perfezione. Situate nella parte più bassa della penisola salentina, esse sono una delle mete predilette da grandi e piccini.
Nelle vicinanze! Le spiagge di Marina di Pescoluse si trovano vicino al Lido Marini, altra celebre località del basso Salento che appartiene al Comune di Ugento.
Torre dell’Orso
Incastonata nella parte nord-orientale del Salento, non lontano da Otranto, la spiaggia di Torre dell’Orso è nota per la sabbia color argento e l’acqua particolarmente nitida che le ha garantito la certificazione di Bandiera Blu. Tra le particolarità di questa celebre località spiccano una torre che in passato aveva il compito di avvistare le navi turche nemiche, la Grotta di San Cristoforo nella quale si trovano degli antichi graffiti e Le due Sorelle, due faraglioni che, secondo la leggenda, rappresentano due donne che, stanche delle fatiche quotidiane, un giorno decisero di tuffarsi in mare cercando refrigerio…
Nelle vicinanze! Nei pressi di Torre dell’Orso vi segnalo San Foca, i Laghi Alimini, la Baia dei Turchi e la splendida Otranto!
Cala dell’Acquaviva
A dare il nome a questa piccola insenatura dalla conformazione di un fiordo sono le sorgenti d’acqua fredda. La caletta di Acquaviva si trova nel comune di Diso, ai piedi della serra di Marittima Marina ed è un vero colpo d’occhio. Per accedere alla baia di ciottoli incastonata tra due alte scogliere è necessario percorrere un piccolo tratto a piedi. L’acqua è limpida, trasparente e pienamente rigenerante!
Nelle vicinanze! A pochissimi chilometri di distanza dalla Cala di Acquaviva si trova la Grotta della Zinzulusa, il cui nome deriva dalle numerose stalattiti a forma di brandelli di stoffa (zinzuli) che pendono dalla sua volta.
Torre Lapillo
Situata nella parte nord-occidentale del Salento, unica frazione del comune di Porto Cesareo, la spiaggia di Torre Lapillo è tra le più belle spiagge del Salento. Soffice, chiara ed estremamente sabbiosa, il suo nome deriva dalla torre di avvistamento conosciuta anche come Torre di San Tommaso.
Nelle vicinanze! Non lontano da Torre Lapillo si trova Punta Prosciutto la cui particolarità è data dalle dune di sabbia che si innalzano alle spalle della spiaggia e dalla folta schiera di macchia mediterranea secolare che circonda l’area. Nella zona è stata anche istituita la riserva naturale Palude del Conte e duna costiera.
Punta Suina
Se Marina di Pescoluse è chiamata “le Maldive del Salento”, la zona di Punta Suina è nota come “i Caraibi del Salento”. Il nome deriva dalla forma a sporgenza che il litorale assume nel suo protendersi verso il mare, fin quasi a sfiorare la piccola isola che affiora dalle acque. La spiaggia di Punta Suina è sabbiosa con tratti di costa frastagliata ed un’area interna caratterizzata da una pineta ricca di flora e fauna. Una curiosità? Proprio in questo posto sono state girate alcune scene del film Le mine Vaganti di Ozpetek.
Nelle vicinanze! Non lontano da Punta Suina si trovano la spiaggia della Baia Verde e la celebre Gallipoli (assolutamente consigliato il giro nel centro storico nelle ore del tramonto!).
Torre Chianca
Situata nella zona nord-orientale del Salento, a circa 10 chilometri di distanza da Lecce, Torre Chianca è celebre per i suoi fondali cristallini che attraggono amanti di immersioni, snorkeling e diving. Il nome deriva dall’antica torre di avvistamento risalente al Cinquecento che si erge dinanzi al mare. Nelle acque di Torre Chianca è possibile ammirare cinque colonne romane che appartenevano ad una nave naufragata poco a largo.
Nelle vicinanze! Da non perdere i bacini dei fiumi Idume e Fetida che fanno parte del parco del Rauccio e la visita all’Abbazia di Santa Maria a Cerrate.
Santa Maria di Leuca
Punta estrema del tacco dell’Italia, Santa Maria di Leuca è una tappa imperdibile per chi decide di trascorrere una vacanza nel Salento. Il centro storico spicca per le pittoresche chiese, le splendide ville ottocentesche, la Torre dell’Omomorto e il Faro che si erge sulla Punta Meliso. La costa alta e frastagliata di Santa Maria di Leuca cela delle grotte di surreale bellezza che è possibile raggiungere solo in barca (per un’esperienza indimenticabile vi consiglio la Piccola Nautica).
Tra le più celebri grotte spiccano la Grotta del Diavolo (40 metri di lunghezza e 17 di larghezza), la Grotta del Presepe, la Grotta del Drago (profonda circa 60 metri), la Grotta delle Gioie e la Grotta degli Amanti.
1 commento
[…] LEGGI ANCHE: Le 7 spiagge più belle del Salento […]