Portico di Romagna, il borgo dove Dante incontrò Beatrice: cosa vedere

by Veronica Crocitti
Portico di Romagna, come arrivare e cosa vedere, Dante e Beatrice

Come arrivare e cosa vedere a Portico di Romagna, dove si narra che il poeta Dante Alighieri, durante l’esilio da Firenze, incontrò Beatrice.


Esiste un luogo, nel cuore della Romagna, dove il tempo sembra essersi fermato al giorno in cui Dante Alighieri, esule dalla patria fiorentina, incontrò la sua Beatrice e se ne innamorò. Questo luogo si chiama Portico di Romagna e sorge nella vallata del Montone, lungo la strada che collega Forlì a Firenze.

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Riconosciuto come Bandiera Arancione, il borgo di Portico di Romagna fa parte della Comunità Montana dell’Acquacheta (insieme a quelli di San Benedetto in Alpe e Bocconi) e si distingue per un centro caratterizzato da strade acciottolate, stretti vicoli e curatissimi spazi verdi.

La storia di Portico di Romagna e l’incontro di Dante e Beatrice

Le origini del borgo di Portico di Romagna sono molto antiche e risalgono all’epoca in cui i romani liberarono questi territori dalla dominazione dei Galli. Il nome “Portico” deriva infatti dal latino porticum, ossia luogo di mercato.

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Durante il Medioevo furono le famiglie dei conti Guidi, Visconti e della repubblica fiorentina a determinare le vicende del borgo finché, nel 1386, esso non passò nelle mani di Firenze divenendo la capitale della Romagna Toscana.

E’ in questo contesto che la narrazione vuole che il poeta Dante Alighieri, esiliato dalla sua terra, abbia trovato riparo nell’abbazia di San Benedetto in Alpe ed abbia incontrato Beatrice Portinari, figlia di Fosco che, nel centro di Portico, possedeva un palazzo. 

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Cosa vedere a Portico di Romagna

Per la storia che intreccia il poeta Dante Alighieri a Beatrice, Portico di Romagna è uno dei luoghi che fanno parte del circuito “Le vie di Dante”. Il borgo medievale si struttura su tre piani distinti e collegati. Nel punto più alto sorge il “Girone” di cui fanno parte il castello (oggi ne rimane solo una torre), la Pieve di Santa Maria in Girone, il Palazzo dei Podestà e il Giardino di Dante e Beatrice.

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Nel livello di mezzo si trovano invece i palazzi nobiliari. Tra questi spiccano Palazzo Portinari (apparteneva a Fosco Portinari, padre di Beatrice) e Palazzo Traversari.

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Nella parte più bassa, infine, sorge l’antico borgo con il pittoresco e suggestivo Ponte della Maestà.

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Curiosità! Nei dintorni di Portico di Romagna si trova Monte Busca, il vulcano attivo più piccolo del mondo, tra le cose assolutamente da vedere se vi trovate in zona.

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Come arrivare a Portico di Romagna

Portico di Romagna sorge al confine tra l’Emilia Romagna e la Toscana, lungo la strada statale 67 che collega Firenze a Forlì. Il modo più pratico e veloce per raggiungere la località è la macchina (la linea autobus 127 effettua i collegamenti da Forlì):

  • Da Forlì: 41 km circa passando da SS67;
  • Da Firenze: 68 km circa passando da SS67;
  • Da Bologna: 115 km circa passando da E45 e SS67.

Gli aeroporti più vicini a Portico di Romagna sono Firenze e Bologna.

Veronica Crocitti

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1 commento

Da Forlì a Dovadola a piedi lungo il Cammino di Benedetta Bianchi Porro 1 October 2021 - 18:18

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