Tutto quello che devi sapere per organizzare un itinerario in Polonia: idee, consigli, spostamenti, costi e informazioni.
Affacciata sul Mar Baltico, emblema della tragica storia del ‘900, la Polonia è una terra meravigliosa che, troppo spesso, viene sottovalutata. Se credete che questo sia un Paese freddo, cupo e grigio, sappiate che la realtà è di gran lunga differente! Vi meravigliereste a scoprire che la Polonia, terra di Papa Wojtyla e Chopin, è un Paese estremamente colorato e solare che, seppur segnato dalle atrocità della Grande Guerra, ha un cuore che pulsa di vivacità, allegria e spensieratezza.
DOCUMENTI, MONETA E LINGUA
Per viaggiare in Polonia occorre semplicemente un Passaporto o una carta d’identità valida per l’espatrio, a meno che non rimaniate oltre i 90 giorni e quindi avrete bisogno di una richiesta all’ufficio di Prefettura del Voivoda. Seppur il Paese appartenga all’Unione Europea, la moneta utilizzata non è l’Euro, bensì lo Zloty Polacco (1 zloty corrisponde a circa 23 centesimi di euro). Una volta giunti in Paese, avrete la possibilità di cambiare i vostri soldi negli uffici di exchange che troverete nelle principali città o in aeroporto… state solo attenti alle commissioni che, a volte, sono davvero alte! In alternativa potrete sempre prelevare direttamente in moneta polacca nelle macchinette ATM.
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La lingua parlata in Polonia è il polacco e non è poi così semplice trovare qualcuno che parli in inglese, a parte negli alberghi/hotel/zone estremamente turistiche. Nella maggior parte dei casi anche le cose scritte (ad esempio i menù) sono esclusivamente in polacco… e forse, quella della lingua, è una delle più grandi difficoltà. Ad ogni modo, non preoccupatevi! Nelle grandi città come Varsavia, Cracovia o Danzica, troverete uffici del turismo pronti ad aiutarvi. I polacchi sono estremamente gentili e, in un modo o nell’altro, riusciranno sempre ad esservi d’ausilio.
QUANDO ANDARE IN POLONIA
I migliori mesi per visitare la Polonia sono quelli che vanno da maggio a settembre, quando le temperature oscillano tra i 13 e i 24 gradi (luglio e agosto sono i mesi più caldi). Sconsigliati viaggi tra novembre e marzo, quando le temperature possono arrivare al di sotto dello 0 e il clima è rigido e piovoso.
VIAGGIARE IN POLONIA: SPOSTAMENTI E COSTI
La Polonia è un Paese tranquillo e con un livello di sicurezza elevato, per cui i viaggi in solitaria sono assolutamente consigliati (l’ho fatto io stessa!) così come quelli “fai da te”. Il modo migliore per spostarsi tra una città e l’altra, nel caso stiate organizzando un on the road, è il treno. La rete ferroviaria polacca è efficiente, economica e puntuale (molto più veloce rispetto ai pullman). Potrete prenotare i biglietti direttamente sul sito ufficiale.
Vi renderete subito conto che viaggiare in Polonia, oltre ad essere semplice, è estremamente economico. Le compagnie aree low cost come Rynair o Wizzair permettono di raggiungere gli aeroporti di Varsavia o Cracovia con cifre davvero irrisorie (soprattutto se la prenotazione avviene con un certo anticipo). I tempi di percorrenza, dall’Italia, variano dalle 2 alle 2 ore e 30. Potrete facilmente trovare B&B e alloggi a 20/30 euro a notte (stanza singola) e cavarvela anche con meno di 5/6 euro a pranzo/cena (mangiando bene e tanto!).
ITINERARIO ON THE ROAD IN POLONIA
Vi propongo un itinerario attraverso le meraviglie della Polonia che, con un minimo di 8/9 giorni, vi permetterà di scoprire gli scorci più caratteristici di questa terra. “Poland on the road” è un progetto di viaggio da me ideato e realizzato (ho viaggiato da sola spostandomi esclusivamente in treno e pullman) che ha avuto come tappe: Varsavia, Danzica, Poznan, Breslavia, Auschwitz e Cracovia.
ITALIA/VARSAVIA
Il modo migliore per raggiungere la Polonia e iniziare un itinerario in questa magica terra è per via aerea. Se prenotato con un certo anticipo, il volo diretto può anche costarvi 30/50 euro a tratta, a cui però dovrete aggiungere il prezzo del trolley se viaggiate con compagnie come Rynair o Wizzair. Il mio viaggio ha avuto inizio all’aeroporto di Catania, in Sicilia. Sappiate che le due compagnie low cost appena citate effettuano voli diretti sia su Varsavia che su Cracovia.
Per raggiungere il centro di Varsavia, dall’aeroporto di Chopin (ci sono due aeroporti a Varsavia), avrete a disposizione tre modi:
- Autobus: il numero 175 parte dallo stallo dinanzi l’uscita dell’aeroporto e si ferma alla Stazione Centrale di Varsavia. Il costo del biglietto è circa 4 zloti e potrete acquistarlo direttamente al Punto di Accoglienza dell’aeroporto;
- Treno: la stazione è proprio accanto all’uscita dell’aeroporto. Ci sono due linee che potrete prendere (S2 e S3) per arrivare in centro e il tragitto dura circa 20 minuti (il costo del biglietto è circa 4 zloti e potrete farlo direttamente al Punto di Accoglienza dell’aeroporto – è lo stesso dell’autobus);
- Taxi.
VARSAVIA
Solare e colorata, la Capitale della Polonia ha un’anima viva e romantica che si esprime principalmente nella Città Vecchia, il cuore pulsante divenuto Patrimonio UNESCO. Lo Stare Miasto ha un fascino capace di ammaliare, con i suoi vicoli pittoreschi, le case variopinte e le note di Chopin che riecheggiano un po’ ovunque.
Tra le cose imperdibili a Varsavia spiccano la passeggiata nella Città Vecchia (con visita al Castello Reale, alla piazza centrale Rynek Starego e alla fortezza Barbacane), le passeggiate nel verdissimo Parco Lazienki e sul lungofiume della Vistola, le visite al quartiere Praga con la sua street art, al vecchio Ghetto Ebraico ed al Palazzo della Cultura e della Scienza (proprio accanto alla Stazione Centrale), la partecipazione ad uno dei concerti di Chopin.
Un consiglio! Per usufruire in libertà dei mezzi di trasporto ed avere a disposizione l’ingresso gratuito in diversi musei/attrazioni, nonché la partecipazione gratuita ad uno dei concerti di Chopin, vi consiglio l’acquisto della Warsaw Pass (potrete scegliere quella da 24/36/48 ore).
DANZICA
Se state organizzando un itinerario in Polonia, Danzica dovrà esser di certo una delle vostre tappe. Il modo più veloce per raggiungere la città, da Varsavia, è il treno: 3 ore e 20 minuti per un costo di 15 euro. Adagiata sulla costa baltica della Polonia, Danzica (Gdansk in polacco) è una cittadina colorata, allegra e vivace. Tutto ruota attorno alle stradine del centro storico, per lo più caratterizzate da negozietti e ristoranti. Assolutamente da non perdere la piazza centrale del Mercato Lungo (Dlugi Targ), la Strada Lunga (Ulica Dluga), la Mariacka street (la via dell’Ambra), la Basilica di Santa Maria, la Fontana del Nettuno, l’European Solidarity Center e il Museo della II Guerra Mondiale.
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Un consiglio! Per usufruire in libertà dei mezzi di trasporto (soprattutto se dovete spostarvi verso l’European Solidarity Center ed il Museo della II Guerra Mondiale) ed avere a disposizione l’ingresso gratuito in diversi musei/attrazioni, nonché la partecipazione gratuita ai walking city tours, vi consiglio l’acquisto della Gdansk Tourist Card (potrete scegliere quella da 24/36/48 ore).
POZNAN
Non fate l’errore di escludere Poznan dal vostro itinerario on the road in Polonia, potreste pentirvene amaramente! Il modo più veloce per raggiungere la città, da Danzica, è il treno: 3 ore e 25 minuti per un costo di circa 15 euro. Adagiata ai lati del fiume Warta, Poznan mantiene le caratteristiche di tutte le città polacche e si mostra ai viandanti con un centro storico particolarmente colorato e attrattivo. La Città delle due Capre (così chiamata per una vecchia leggenda) ruota attorno alla grande Piazza del Vecchio Mercato (Old Market Square), al cui centro si erge l’alto Municipio in stile rinascimentale.
Tra le cose imperdibili in città spiccano la passeggiata nel centro storico, le visite al Castello Reale, alla Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo di Poznan (situata sull’isola di Ostrów Tumski) ed alla Chiesa di San Stanislao (Fara Church).
Curiosità! Se vi trovate a Poznan, fate in modo di rimanerci almeno fino alle 12. In quell’esatto momento, infatti, sulla Torre dell’Orologio del Municipio della città (sito nella Old Market Square) avviene un fatto curioso: le campane annunciano solennemente la mezza e, da una finestrella, fanno capolino due capre che… iniziano a scornarsi!
WROCLAW (BRESLAVIA)
Il modo più veloce per raggiungere Wroclaw (Breslavia), da Poznan, è il treno: 2 ore e 20 minuti per un costo di circa 10 euro. Adagiata ai lati del Fiume Older, Breslavia (Wroclaw in polacco) è una città grande ed eclettica ed anche lei rientra tra le tappe imperdibili di un itinerario in Polonia. Il cuore pulsante è caratterizzato dalla Piazza centrale del Mercato su cui si affacciano residenze colorate ed eleganti, nonché le due celebri casette chiamate “Hansel & Gretel”. E’ questo, senza dubbio, il fulcro dell’anima turistica ed universitaria di Wroclaw. In zona si trovano la maestosa Università, col Museo e le sale barocche, la Cattedrale di Santa Maria Maddalena col Ponte dei Penitenti (ottimo posto per scattare foto dall’alto) e le centinaia di statuette in bronzo ritraenti simpatici Gnomi che, oltre a rendere Breslavia una “città giocabile” le conferiscono il celebre nome di “Città degli Gnomi”.
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Per visitare Wroclaw avrete bisogno di almeno due giornate poiché, al di là del centro storico, sono tante le zone che meritano una visita approfondita. Tra le imperdibili spiccano la Cattedrale di Breslavia (situata sull’isola di Ostrów Tumski), la passeggiata sul lungofiume (consigliata al tramonto) e l’attraversamento dei ponti che collegano la terra ferma agli isolotti centrali.
Un consiglio! Per usufruire in libertà dei mezzi di trasporto ed avere a disposizione l’ingresso gratuito in diversi musei/attrazioni vi consiglio l’acquisto della Wroclaw Tourist Card (potrete scegliere quella da 24/36/48 ore).
AUSCHWITZ & BIRKENAU
Il modo più veloce ed economico per raggiungere i Campi di Concentramento di Auschwitz e Birkenau è quello di prendere uno degli autobus diretti che partono o da Cracovia o da Katowice. Nel seguire il mio itinerario on the road in Polonia, una volta lasciata Breslavia, mi sono diretta a Cracovia in treno (2 ore 30 minuti per un costo di 15 euro) e, alla stazione dei pullman (sita proprio accanto a quella dei treni), ho acquistato il biglietto del vettore Lajkonik (15 zloti solo andata) direzione Auschwitz. Vi lascio il link al sito dove potrete trovare gli orari delle corse da/per Auschwitz: ricordate di chiedere il biglietto per il Museo di Auschwitz e non per la stazione di Oświeçim (si trova a 2 km dall’ingresso del campo di concentramento).
Per poter accedere al Campo di Concentramento di Auschwitz è necessario prenotare un biglietto online: gli accessi giornalieri sono limitati e, se non vi siete già assicurati un posto, rischiate di rimanere fuori. Potete bloccare un Entry Pass direttamente sul sito ufficiale, cliccando su “Visita per Privati” e poi scegliere l’orario e la lingua di visita.
Essendo un sito di memoria, potete anche entrare gratuitamente (senza guida) ma la prenotazione online è sempre obbligatoria e, in questo caso, l’ingresso è consentito solo tra le 7.30 e le 10, e poi dopo le 16. Per Birkenau invece non serve alcun biglietto e l’accesso è totalmente libero. Per raggiungere il sito, che si trova a 3 km da Auschwitz, vi basterà prendere la navetta gratuita che fa la spola ogni 20 minuti tra i due Musei.
CRACOVIA
Incastonata nel sud del Paese, quasi al confine con la Repubblica Ceca e la Slovacchia, Cracovia è forse la città più amata e visitata di tutta la Polonia, tappa imperdibile nel vostro itinerario. La Città Vecchia, col suo centro medievale custodito da alte mura, ruota attorno alla vivacissima Piazza Mercato (Rynek Glówny), nel cui nocciolo sorgono il Mercato dei Tessuti e la Basilica gotica di Santa Maria.
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Tra le cose imperdibili spiccano il quartiere ebraico, l’Università Jagellonica, il Castello di Wawel, il Barbacane (punto di accesso alla vecchia città), la Fabbrica di Oskar Schindler e le Miniere di Sale di Wieliczka.
Nota bene! Per arrivare da/all’aeroporto di Cracovia basta prendere l’autobus numero 252 (potrete fare il biglietto direttamente a bordo, il costo è di circa 90 centesimi).
Nota bene 2! Nella città di Cracovia potreste avere difficoltà ad utilizzare Google Maps poiché il servizio non include i tram (non li riconosce neanche). Per questo vi consiglio di scaricare l’app gratuita Jakdojade.