Da Madrid a Barcellona, passando per Andalusia e Valencia: itinerario di 7 giorni in Spagna per organizzare un viaggio da soli.
Vorresti organizzare da solo una vacanza in Spagna ma non sai bene come fare e da dove iniziare? Nessun problema, questo articolo fa esattamente al tuo caso!
La Spagna è un Paese meraviglioso, ricco di posti unici, buon cibo e un’accoglienza molto simile a quella italiana. Se per la tua estate hai deciso di organizzare da solo un on the road in Spagna, sappi che hai avuto un’idea perfetta. Di seguito troverai un esempio di itinerario di 7 giorni per il tuo viaggio in Spagna.
Cosa vedere in Spagna in 7 giorni: itinerario di viaggio
Madrid, Valencia, Granada, Barcellona: la Spagna è un Paese ricco di bellezze dal punto di vista storico, artistico e naturalistico. È una destinazione ideale se vuoi fare un viaggio di una settimana – ma anche più – in totale autonomia e libertà. Potrai scegliere le tappe in base al tempo a disposizione e, una volta giunto in Paese, decidere se noleggiare un’auto oppure spostarti in treno o autobus. Tutti i mezzi sono molto comodi ed efficienti.
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Sebbene sia possibile fare delle “toccata e fuga” nelle diverse città, per avere una panoramica generale della Spagna, ti consiglio di fare un viaggio di almeno 7 giorni. Per aiutarti a scegliere cosa vedere e cosa non perdere, ti propongo una mini guida con un itinerario giorno per giorno, perfetto se non vuoi affidarti a un’agenzia di viaggi.
Giorno 1: Madrid
L’idea migliore per iniziare al meglio un itinerario in Spagna è quella di partire dall’Italia alla volta di Madrid, la capitale, la mattina presto. Numerose compagnie aeree low cost servono l’aeroporto spagnolo e, dunque, non dovrebbe essere difficile per te trovare un volo a prezzo basso (soprattutto se prenotato con un certo anticipo).
Madrid è nota per i suoi viali eleganti, i numerosi musei e i verdi parchi. Partendo da Plaza Mayor, ristrutturata nel sedicesimo secolo per volere di Filippo II d’Asburgo, recati al Palazzo Reale, dove alloggia la famiglia reale spagnola, e al Tempio di Debod, davvero molto suggestivo! Per pranzo ti consiglio di provare uno dei tanti ristorantini nelle vie del centro storico oppure direttamente al mercato di San Miguel, il più popolare tra i turisti. Assolutamente da assaggiare una paella accompagnata da un buon bicchiere di sangria!
Nel pomeriggio, dopo aver fatto una sosta al Parco del Buen Retiro, puoi visitare il Museo del Prado. Tieni a mente che ci sono degli orari in cui si può entrare gratuitamente:
- Da lunedì a sabato -> dalle 18 alle 20;
- Domenica e nei giorni festivi -> dalle 17 alle 19.
Per concludere al meglio il primo giorno del tuo viaggio in Spagna organizzato da solo ti suggerisco di assaporare la movida spagnola in Calle Huertas, nei pressi della Puerta del Sol, oppure un suggestivo spettacolo di flamenco.
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Giorno 2: Cordova
Dopo aver passato la prima notte a Madrid, la seconda tappa dell’itinerario di 7 giorni in Spagna è Cordova, a sud, raggiungibile in circa 2 ore e 40 di treno. Consiglio di partire la mattina presto così da poter sfruttare al massimo anche il secondo giorno a Cordova. Questa città dell’Andalusia nel corso dei secoli ha subito l’influenza dei romani, dell’Islam durante il medioevo e dei bizantini, e il mix di culture si respira per tutta la città.
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Due cose assolutamente da vedere Cordova sono la Mezquita, la moschea del 784 d.C. con antichi mosaici bizantini (vi consiglio di prenotare l’ingresso in anticipo in modo da evitare code e lunghi tempi di attesa), e l’Alcazar de los Reyes Cristianos, un palazzo-fortezza risalente al Medioevo che fu costruito sui resti di un edificio del califfato islamico.
Giorno 3: Siviglia
Il terzo giorno di questo itinerario in Spagna è alla volta di Siviglia, distante circa 1 ora e mezza da Cordova. La capitale dell’Andalusia è nota per i suoi straordinari monumenti, come l’Alcazar, l’Arena per la corrida, la Giralda e la cattedrale gotica, dove si trova la tomba di Cristoforo Colombo. Per la sera ti suggerisco un giro per le vie della città per assaporare la vita notturna e, se riesci, di assistere anche uno spettacolo di flamenco!
Giorno 4: Granada
Organizzare da soli un viaggio in Spagna può sembrare difficile eppure, se strutturi bene il viaggio, tappa per tappa, tutto risulterà semplicissimo! Per il quarto giorno ti propongo di partire per Granada, che si trova alle pendici della Sierra Nevada, a circa 2 ore e mezza di distanza da Siviglia.
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Il complesso dell’Alhambra, la cattedrale e la cappella reale e i Giardini del Generalife sono solo alcune delle sue più belle attrazioni. Granada non è grande per cui puoi tranquillamente dedicarle una giornata e, la sera, salutarla per ripartire alla volta di Valencia. Facendo il tragitto notturno in treno o autobus, potrai arrivare la mattina presto del quinto giorno.
Giorno 5: Valencia
A Valencia è un must recarsi alla Città delle Arti e delle Scienze. Oltre a visitare i suoi cinque musei, tra cui l’Oceanografic e il Museo della Scienza, vale la pena ammirare il palazzo per la sua bellezza architettonica. Infatti, il progetto dell’edificio è stato fatto dal noto architetto Santiago Calatrava.
A Valencia ti consiglio una tappa anche al Barrio del Carmen, l’antico quartiere ricco di monumenti, negozi e ristorantini. Dopo aver esplorato questa pittoresca città, ti consiglio di ripartire la sera alla volta di Barcellona, l’ultima tappa di questo itinerario di 7 giorni in Spagna, dove arriverai dopo circa 3 ore e mezza di viaggio.
Giorno 6: Barcellona
Barcellona è la capitale della regione della Catalogna ed è una delle città più conosciute del mondo. Tra le cose assolutamente da non perdere a Barcellona spicca la visita alla Sagrada Familia (vi consiglio di prenotare il biglietto in anticipo online). La maestosa cattedrale gotica è stata realizzata da Gaudì ed è senza dubbio il simbolo della città. Altre opere dell’architetto in giro per Barcellona sono la Casa Milá, La Pedrera e Casa Batlló.
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Tra le altre cose da fare e vedere a Barcellona ci sono la visita al Museo Picasso, con più di 4000 opere dell’artista, la passeggiata per la Rambla, la strada più trafficata di Barcellona, il Barrio Gotico e la Barceloneta, la spiaggia della città. Se hai tempo, la sera puoi recarti anche al Parc de Montjuic per ammirare lo spettacolo di acqua e luce della Fontana Magica.
Giorno 7: Barcellona
Barcellona è grande ed ha tantissime attrazioni uniche, per questo ti consiglio di dedicare l’ultimo giorno di questo itinerario in Spagna ad esplorare le altre meraviglie della città, magari approfittando dell’opzione del bus Hop-On-Hop-Off di Barcellona che ti permette di salire e scendere in tutte le principali tappe pagando un solo biglietto. Consigliatissima la visita e la passeggiata al Parc Guell, nonché uno dei musei sparsi per il centro! Una volta che avrai finito di deliziare i tuoi occhi con le meraviglie, potrai concludere il tuo viaggio in Spagna organizzato da solo prendendo un aereo dall’aeroporto di Barcellona El Prat.