Una lista delle migliori piste di ghiaccio a Mosca, per vivere un Natale pittoresco nella capitale della Russia.
Dicembre è alle porte e, insieme agli addobbi natalizi e alle confezioni regalo nei negozi, a Mosca è arrivato anche il freddo vero. Il freddo che ti costringe a rinunciare ai tacchi perché c’è neve dappertutto, ad andare in giro avvolta in una coperta che spacci per una sciarpa, a guardare dalla finestra che fuori nevica ed esclamare “ah, oggi è caldino allora”!
Eppure, c’è qualcosa che rende questa stagione magica, e la preferita di alcuni. Sono le piste di pattinaggio sul ghiaccio all’aperto, che spuntano ovunque come fiori ribelli e colorano di risate i pomeriggi bui d’inverno. Che siano di ghiaccio naturale o artificiale, gratuite o a pagamento, ce ne sono abbastanza da accontentare i quasi 12 milioni di abitanti di questa enorme metropoli – a meno che non decidiate di andare nel weekend in quelle del centro, in quel caso preparatevi a fare un po’ di fila. Ma dove andare? E quanto costano? Cosa c’è di interessante nelle vicinanze?
Ecco una pratica lista delle più popolari.
1. Gorky Park. E’ uno dei parchi più frequentati, dove quest’ano il tema è la street art, che ben si sposa con la galleria d’arte contemporanea Garage situata a due passi dalle piste. Ci sono sia piste per bambini che per adulti, il costo del biglietto è 200 rubli di mattina e 300 di sera (durante i giorni feriali) mentre sale a 400/550 nel weekend, e comprende il noleggio dei pattini. La vicinanza con la galleria Tretyakov permette di spendere un’intera giornata in questo luogo: dopo aver pattinato potrete scaldarvi visitando la galleria Garage e magari sorseggiando del vin brulé (Глинтвейн) o uno dei loro fantastici cocktail – ne fanno uno a base di limoncello che è davvero speciale. A questo punto sarete pronti per immergervi di nuovo nel freddo moscovita e attraversare la strada per andare a visitare la New Tretyakov Gallery, dove fino al 26 febbraio potete ammirare non solo l’esposizione permanente di arte del XX secolo – tra cui figurano nomi come Goncharova, Kandinsky, Chagall e Malevich – ma anche una stupefacente mostra di artisti Azerbaigian degli anni 1960-1980, giustamente chiamata “Costellazione Absheron”. Se non bastasse, il mercoledì l’ingresso alla Tretyakov è gratuito. Per arrivare: scendete alla fermata Park Kultury (парк культуры) e dirigetevi verso il ponte. Attraversatelo per tutta la lunghezza, approfittandone per ammirare la vista sulla città. Il parco Gorki è alla vostra sinistra, mentre a destra avete la galleria Tretyakov.
2. La pista di pattinaggio sul ghiaccio più grande d’Europa si trova alla fermata VDNKH della linea arancione, da dove si arriva anche al Centro Espositivo Panrusso (Всероссийский выставочный центр), una città nella città fatta di padiglioni e spazi espositivi dedicati alla storia dell’Unione Sovetica. Qui si possono visitare il monumento ai cosmonauti e quello dell’Operaio e della Kolkozina, esempio dello stile del realismo socialista, nonché la maestosa fontana dell’amicizia. Non solo: l’interessantissimo museo dei cosmonauti è situato proprio qui, e a pochi passi si trova anche la Torre di Ostankino che regala un’affascinante vista dall’alto sulla città. Pattinare circondati da questi splendidi monumenti non è affatto caro: il prezzo dei biglietti è di 150 rubli martedì/giovedì (11-15) e poi 200, 200/250 rubli nel weekend e durante le feste. Dimenticavo; c’è anche una pista per praticare hockey.
3. Infine, il 29 novembre ha aperto una piccola gemma nel cuore di Mosca: protetta dalle mura del Cremlino e affacciata sulla chiesa di San Basilio, la pista di pattinaggio sulla Piazza Rossa promette entrata gratuita durante la mattina nei giorni feriali; al pomeriggio il prezzo del biglietto diventa 200 e nei weekend 500, a cui aggiungere 300 rubli per l’affitto dei pattini se non li avete con voi. Previa registrazione al sito dei GUM (i grandi magazzini più famosi di mosca), si può partecipare gratuitamente a master classes. Cose da fare nei dintorni non mancheranno, visto che vi trovate nel centro più centro di Mosca: potete visitare l’interno del Cremlino, il museo statale di storia, entrare nella splendida chiesa di San Basilio, fare una passeggiata e prendere un caffè nella pittoresca via Bolshaya Nikitskaya, fare shopping – non solo nei magazzini GUM ma anche in quelli che si trovano alla fermata della metro Oxhotny Ryad. Proprio dall’altro lato della strada, infine si affaccia il Teatro Bolshoi, imponente, come a pretendere quell’attenzione che giustamente merita. Insomma, qui si può passare senza problemi un’intera giornata – o una settimana! Come arrivare. Sono tre le fermate della metro che vi portano direttamente al centro: Ploshad Revoluzi sulla linea blu, Oxhotny Ryad sulla rossa e Teatralnaya sulla verde.
Vanessa Montesi