Tutto su Massa San Nicola, il borgo fantasma del comune di Messina: origine del nome, storia, cosa vedere e come arrivare.
Incastonato nella parte finale dei Monti Peloritani, perfettamente a cavallo tra la riviera tirrenica e quella ionica della Sicilia nord-orientale, il Borgo Fantasma di Massa San Nicola è un piccolissimo villaggio del comune di Messina.
Il suo nome, così come quello delle quattro Masse messinesi (Massa Santa Lucia, Massa San Giovanni, Massa San Giorgio e Massa San Nicola appunto), deriva dalla parola “masseria”, ossia un podere – talvolta un’azienda agricola abitata – di origine cinquecentesca che racchiudeva edifici rurali, alloggi di contadini, stalle, foraggi e raccolti.
La storia di Massa San Nicola
Delle quattro Masse del messinese, quella di San Nicola è la più piccola, nonché l’unica completamente disabitata. Gli storici concordano nell’affermare che la sua storia affondi le radici nel XVIII secolo anche se alcune decorazioni della Chiesa medievale di Santa Maria de Scalis (Santa Maria della Scala) sembrerebbero risalire a un tempo precedente datato intorno al ‘400.
Quel che è certo è che, nel piccolo borgo di Massa San Nicola, la principale attività era quella legata agli agrumi e all’estrazione delle essenze profumate. Gli abitanti vivevano nelle loro case e, per l’acqua, utilizzavano un antico mulino. Fino alla prima metà del ‘900, il numero di coloro che popolavano il villaggio era di circa 450.
E’ stato durante gli anni del secondo dopoguerra che Massa San Nicola ha iniziato a spopolarsi. Ma perché? I fattori che hanno contribuito a rendere questo villaggio un vero e proprio borgo fantasma sono stati principalmente due: il fenomeno della grande emigrazione verso gli Stati Uniti d’America e lo spostamento verso le zone meno rurali della città.
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Oggi il piccolo borgo di Massa San Nicola è posto sotto il vincolo della Sovrintendenza dei Beni Culturali. Ogni 6 dicembre, in onore della festività del Santo, gli abitanti delle Masse limitrofe organizzano una processione che inizia nella Chiesetta centrale e prosegue per le viuzze del paese.
Cosa vedere a Massa San Nicola
La frazione del borgo di Massa San Nicola, nel comune di Messina, è caratterizzata da piccoli vicoli, casette in pietra per lo più in rovina e una suggestiva atmosfera decadente. All’interno di alcune vecchie abitazioni è ancora possibile scorgere gli indumenti e le scarpe di coloro che, più di 50 anni fa, decisero di abbandonare le loro dimore. Il tempo, in questo scorcio di Sicilia, sembra davvero essersi completamente fermato.
Tra le cose più pittoresche da vedere a Massa San Nicola spiccano la Chiesa di San Nicola (costruita dopo il terremoto del 1908), i viottoli in pietra, le lanterne ancora appese accanto agli ingressi di alcune case e la Fontanella risalente al XIX secolo.
Nota Bene! La Chiesa di San Nicola è attualmente chiusa.
Come arrivare
Il Borgo Fantasma di Massa San Nicola si trova nel Comune di Messina, a circa 15 chilometri dal centro, lungo la Strada Provinciale 45 che collega Curcuraci a Massa San Giorgio.
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E’ possibile raggiungere la località sia dal lato tirrenico della provincia di Messina (Salice, Rodia, Spartà) sia dal lato ionico (Camaro, Annunziata, Pace, Faro Superiore).
All’ingresso del Borgo è posta una grande insegna in legno e, proprio dinanzi, si trova un piccolo spiazzo dove poter lasciare la macchina.
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