Due itinerari a piedi che vi portano a scoprire le principali cose da fare e vedere a Firenze, culla del Risorgimento, in 2 o 3 giorni.
Tra le città più amate e ricercate di Italia, Firenze è di certo quella che occupa un posto d’onore. Culla del Rinascimento, Patrimonio UNESCO, centro artistico, storico e culturale di infinito valore, il capoluogo della Toscana è considerato un vero e proprio “museo diffuso”.
Grazie ai suoi monumenti, ai lasciti di grandi artisti, agli scenari paesaggistici ed ai musei che ospitano capolavori di ogni genere, Firenze è riconosciuta universalmente come una delle città più belle del mondo. In questo articolo vi lascio due itinerari a piedi da seguire in due o tre giorni, con consigli su hotel e alloggi, per riuscire a visitare le principali attrazioni (cose da vedere) a Firenze.
Cosa vedere a Firenze in 2 giorni: itinerario della prima giornata
Questo itinerario di due giorni a Firenze si svolge all’interno del centro storico e comprende la visita ai principali musei della città.
Galleria degli Uffizi
La prima tappa di questo itinerario di 2 giorni a Firenze è la Galleria degli Uffizi dove trascorrerete almeno 2 ore. Il consiglio è quello di giungere in loco all’apertura di modo da avere tempo a disposizione – poca fila e poca confusione – per riuscire a visitare le meravigliose sale del museo. Tra le principali opere custodite all’interno della Galleria degli Uffizi spiccano quelle di Raffaello, Botticelli, Giotto, Tiziano, Caravaggio e Leonardo da Vinci.
Basilica di Santa Croce di Firenze
Una volta terminata la visita alla Galleria degli Uffizi potrete dedicarvi all’esplorazione della zona a nord dell’Arno. Seconda tappa di questo itinerario è la Basilica di Santa Croce di Firenze a cui potrete giungere passeggiando sul Lungarno Generale Diaz.
Situata nell’omonima piazza, la Basilica di Santa Croce è una delle più grandi chiese francescane nonché massimo esempio del gotico in Italia.
Cattedrale di Santa Maria del Fiore
Per raggiungere la Cattedrale di Santa Maria del Fiore vi consiglio di seguire la pittoresca via Borgo dei Greci – che poi diviene via dei Gondi – passando da Palazzo Vecchio e Piazza della Signoria con la statua equestre di Cosimo de’ Medici, per poi risalire verso nord in via dei Calzaiuoli (dove si trova anche la Chiesa e Museo di Orsanmichele).
Una volta giunti in Piazza del Duomo, lasciatevi incantare dalla bellezza di quello che è, senza dubbio, uno degli edifici religiosi più famosi d’Italia. Al suo interno si trova la cupola del Brunelleschi, mentre accanto si ergono maestosi il Battistero di San Giovanni e il Campanile di Giotto.
Galleria dell’Accademia
Dopo aver pranzato in uno dei tanti ristorantini che pullulano nel centro storico, l’itinerario di due giorni a Firenze prosegue verso via Camillo Cavour e via degli Alfani dove sorge la Galleria dell’Accademia, il Museo d’Arte che custodisce il David di Michelangelo.
Basilica di Santa Maria Novella
Prima di terminare la giornata con un aperitivo nel vivace centro storico, l’ultima tappa del primo giorno di questo itinerario a Firenze è la Basilica di Santa Maria Novella, nell’omonima piazza, punto di riferimento per l’ordine mendicante dei domenicani.
Cosa vedere a Firenze in 2 giorni: itinerario della seconda giornata
Per poter ottimizzare i tempi di visita e di svolgimento di questo itinerario il consiglio è quello di trovare una sistemazione nel pieno centro storico. Tra i tantissimi alloggi, vi segnalo l’Hotel Renaissance di via della Condotta. Situato all’interno di un prestigioso edificio storico, l’hotel dispone di nove camere uniche nel loro genere e decorate da originari elementi architettonici del Rinascimento fiorentino, come portali in pietra ed affreschi restaurati.
Ponte Vecchio
L’itinerario della seconda giornata ha inizio a Ponte Vecchio, il pittoresco e celebre ponte che collega le due sponde dell’Arno con una carreggiata a lastrico ed un panorama da lasciare incantati.
Giardino Boboli
Una volta attraversato Ponte Vecchio, con uno sguardo verso il Ponte Santa Trinità, la vostra destinazione sarà il Giardino Boboli, alle spalle di Palazzo Pitti. Si tratta di un parco storico della città, tra i più famosi esempi al mondo di giardino all’italiana. Al suo interno si trovano sculture che spaziano dalle antichità romane al XX secolo, un anfiteatro, la Fontana del Nettuno, il Casino del Cavaliere e la Kaffeehausem.
Forte di Belvedere
Il Forte di Belvedere sorge affianco al Giardino Boboli e offre uno dei panorami più belli su Firenze e il centro storico: è una tappa da non perdere in un qualsiasi itinerario in città.
Palazzo Pitti
Una volta terminata la visita al Giardino Boboli potrete soffermarvi a Palazzo Pitti, antica residenza dei granduchi di Toscana. Al suo interno si trovano gli appartamenti reali, il quartiere del Principe di Napoli, la galleria d’arte moderna, la galleria palatina con opere di Raffaello e Tiziano, il tesoro dei Granduchi ed i musei di porcellane, carrozze, moda e costume.
Museo Casa di Dante
Dopo aver pranzato, potrete riattraversare l’Arno (questa volta dal Ponte Santa Trinità) e dirigervi nuovamente verso il cuore del centro storico. L’itinerario dei 2 giorni a Firenze procede e si conclude infatti con la visita al Museo Casa di Dante, in via Santa Margeherita. Si tratta di un museo storico della città che racconta, attraverso reperti e documenti, la vita e le opere del poeta Dante Alighieri.
Cosa vedere a Firenze in 3 giorni: itinerario
L’itinerario che vi propongo di seguito andrà ad aggiungersi alle due giornate di quello precedente e completerà la vostra visita alle “cose assolutamente da vedere a Firenze”.
Palazzo Medici Riccardi e Cappella dei Magi
La prima tappa del terzo giorno dell’itinerario a Firenze è Palazzo Medici Riccardi in via Camillo Cavour. Al suo interno, tra le più maestose opere spicca il ciclo di affreschi della Cappella dei Magi.
Chiesa e Museo di Orsanmichele
Anticamente chiamata Chiesa di San Michele in Orto, questa struttura nacque come loggia per il mercato delle granaglie. Trasformata poi in chiesa delle Arti (antiche corporazioni fiorentine), la Chiesa Orsanmichele ospita oggi numerose opere nonché, al primo piano, un vero e proprio museo.
Giardino della Gheradesca
Situato a nord del centro storico, il Giardino della Gheradesca è il giardino privato più grande di Firenze. Si tratta di un’area verde che un tempo apparteneva a frate Durante Chiermontesi e che ospitava quasi 3500 specie di piante esotiche. Oggi al suo interno si trova una limonaia neoclassica, un tempietto, il giardino della Capponcina e due lapidi sull’ingresso monumentale.
Fortezza da Basso
La Fortezza di San Giovanni Battista è situata nella Fiera di Firenze e si estende per oltre 80.000 metri quadri di superficie. Si tratta di un’opera di fortificazione delle mura della città che, inizialmente, nacque col nome di Castello Alessandria.
Veronica Crocitti