Una guida completa su cosa vedere in Borgogna e quali sono le strade del vino tra borghi medievali, castelli e cantine da non perdere.
La Borgogna è nota per i suoi vini prestigiosi come il Pinot Nero, lo Chardonay, il Gamay e l’Aligoté. Tuttavia, oltre a essere una meta gettonatissima per l’enoturismo, questa regione della Francia è ricca di arte e storia. In questo articolo vi lasciamo una breve guida su cosa vedere in Borgogna tra borghi, castelli, strade del vino e cantine da non perdere.
Cosa vedere in Borgogna
La Borgogna ha un notevole patrimonio storico-culturale che si sviluppa in un contesto paesaggistico straordinario. Tra boschi e corsi d’acqua sorgono abbazie, castelli e piccoli villaggi. Il tutto è poi arricchito dalla produzione enologica che ha reso questa regione francese famosa in tutto il mondo. Ma quali sono le cose assolutamente da vedere in Borgogna e quali i vini e le cantine da segnare sulla mappa prima di organizzare un itinerario in queste zone?
Digione
Nel centro storico di Digione, patrimonio dell’umanità UNESCO, troverete chiese romaniche e gotiche insieme a numerosi edifici antichi. La visita al Palazzo dei Duchi, sede del municipio e del museo di Belle Arti, in cui sono presenti opere Delacroix, Gericault, Tiziano e Tiepolo, e alla torre Philippe le Bon, da cui si può ammirare un bellissimo panorama sulla città, sono imperdibili.
Castello di Guédelon
Tra le cose da vedere lungo un itinerario in Borgogna c’è Puisaye, piccola località da cui si può ammirare un’attrazione insolita: la costruzione di un castello fortificato con i metodi medievali. Nel corso della visita avrete anche l’opportunità di parlare con gli operai e gli artigiani e scoprire di più riguardo a questo straordinario progetto.
Rocca di Solutré
Una tappa immancabile in Borgogna per gli amanti dell’escursionismo? Sicuramente la rocca di Solutré. Questa formazione rocciosa presenta un sito preistorico e una flora e fauna particolare.
Autun
Nella città di Autun si possono esplorare le rovine di due epoche. Infatti, da una parte ci sono numerosi siti archeologici risalenti al periodo della dominazione romana, come il teatro e il tempio, d’altra parte invece c’è la cattedrale di Saint-Lazare, un capolavoro di stile romanico e gotico. Dentro questo esempio di architettura medievale troverete diverse opere realizzate dallo scultore Gislebertus, tra cui la nota rappresentazione del Giudizio Universale.
L’abbazia cistercense di Fontenay
L’abbazia di Fontenay, costruita per volere di San Bernardo di Clairvaux nel 1118 in stile romanico, è il più antico complesso di questo tipo ancora visitabile al giorno d’oggi. Il contrasto tra il colore bianco della struttura e il verde che la circonda amplifica ancora di più la sua bellezza.
La cittadella di Vauban a Besançon
Anche la cittadella di Vauban, a Besançon, è patrimonio mondiale dell’UNESCO e rientra nella lista delle migliori cose da vedere in Borgogna. I suoi bastioni, risalenti al XVII secolo, regalano panorami meravigliosi sul centro storico. Vale anche la pena visitare almeno uno dei suoi tre musei: il Museo Comtois, il Museo delle biodiversità, il Museo della Resistenza e della Deportazione.
Ospedali di Beaune
Gli ospedali di Beaune, costruiti nel 1443, ebbero un ruolo fondamentale durante la Guerra dei Cent’anni e l’epidemia di peste. All’interno degli edifici, vi consigliamo di dare uno sguardo alla Salle des Pôvres dell’Hotel-Dieu dove, nel mese di novembre, si svolge un’asta di vini.
Strade di vini e cantine della Borgogna
Il miglior modo di scoprire la Borgogna è tramite le “strade dei vini” e delle cantine. Si tratta di cinque percorsi turistici dedicati ai 30.000 ettari di vigneti che popolano questa regione della Francia e che possono essere percorsi a piedi, in bicicletta o in auto.
La più antica e famosa è la Strada dei Grandi Vini, nota anche con il soprannome di “Champs-Elysées della Borgogna”. Lunga 60 km, essa va da Digione fino a Santenay, passando da Nuits-St-Georges e Beaune, e consente di assaporare i vini rossi di Rully o Mercurey e il bianco Givry.
La Strada dei Vini Macônnais-Beaujolais, nell’estremo sud della Borgogna, consente invece di gustare il Beaujolais e il Pouilly-Fuissé. Verso nord troverete la Strada dei Vini dell’Yvonne, che si estende tra Chablis, Auxerre, Vézélay, Tonnerre e Joigny, e la Strada del Crémant, che attraversa luoghi iconici come il Cratere di Vix a Châtillon-sur-Seine e il castello di Montigny-sur-Aube. Infine, la Strada dei Coteaux de Pouilly-Sancerre permette di esplorare la valle della Loira, nella zona ovest della regione.
Le cantine da visitare in Borgogna
La nostra guida su cosa vedere in Borgogna non sarebbe completa senza qualche informazione sulle migliori cantine da visitare, dove si può anche provare una degustazione di vini.
Innanzitutto vi consigliamo la tenuta Domaine Armand Heitz a Chassagne-Montrachet dove troverete nomi prestigiosi, tra cui Pommard, Meursault, Volnay, Beaune e il Chevalier-Montrachet. Poi, una tappa è d’obbligo a Mercurey per il Château De Garnerot. Quest’azienda vinicola conduce il vigneto in agricoltura biologica e produce famosi vini della regione, come Bourgognes, Mercurey, Rully, Bouzeron e Pommard. La particolarità di Chanson Père & Fils, che produce vino fin dal 1750, è invece l’affinatura della bevanda che avviene in botti di rovere all’interno del “Bastione”, un’antica fortezza del XV secolo. Infine, la Domaine De Montmain è una delle poche azienda vinicole in Borgogna che produce ancora vini di lunga conservazione secondo la tradizione. In questa tenuta a ovest della città di Nuits-Saint-George troverete bottiglie dall’annata 1989 fino ad oggi!
Il prezzo della degustazione e visita alle cantine può variare a seconda di quella scelta. Tuttavia, il vantaggio è che spesso le aziende consentono di prenotare online, dunque non arriverete impreparati!