Organizzare un viaggio a Bangkok: tutto quello che devi sapere

by Veronica Crocitti

Lingua, moneta, usanze, religione e documenti necessari: ecco tutto quello che devi sapere se vuoi organizzare un viaggio a Bangkok, Capitale della Thailandia.


Capitale della Thailandia da oltre 200 anni, la spumeggiante Bangkok è una città che si staglia sul labile confine tra passato e futuro, tra antico e moderno, tra povertà e ricchezza. Tutto, in questa metropoli caratterizzata da un monopolizzante odore di street food, sembra svilupparsi in una spirale di contrasti tanto forti quanto peculiari.

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E mentre tra i fili elettrici a cielo aperto serpeggia un inconfondibile odore di fritto e di pesce essiccato, più su, sui roof top dei grattacieli, gli ospiti di lusso sorseggiano i loro cocktail con vista panoramica. E se da un lato i taxi boat sfrecciano tra le acque mai nitide del Chao Phraya, dall’altro lato i colorati tuk tuk trasportano turisti e avventori nei luoghi più lussureggianti. E se le stupa anelanti al Nirvana primeggiano tra i magnifici templi della città, nei viottoli più nascosti il riso fritto spadroneggia tra i piatti dai forti sapori orientali e dai mille colori tropicali.

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Scoprire Bangkok significa abbandonare i monotoni abiti europei e indossare quelli vivaci di un vero thailandese. Solo così, al di là dell’apparenza, sarà possibile scoprire vita, morte e miracoli di una delle Capitali più amate del sud-est asiatico.

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QUANDO ORGANIZZARE UN VIAGGIO A BANGKOK

Il clima è caldo tutto l’anno con temperature medie che si aggirano sui 30-32 gradi. Se state per organizzare un viaggio a Bangkok, tenete a mente che ogni periodo potrebbe esser buono anche se nella stagione del monsone (da metà maggio a fine agosto) potreste ritrovarvi a convivere quasi quotidianamente con brevi ed intensi temporali tropicali. I mesi più piovosi rimangono comunque quelli di settembre e ottobre, mentre i più caldi quelli tra marzo e maggio.

MONETA E CAMBIO

La moneta ufficiale della Thailandia è il Bath Thailandese che equivale a circa 0,27 centesimi di euro. Esistono tantissimi uffici di cambio a Bangkok in cui potrete convertire i vostri soldi. Vi suggerisco di evitare quelli che si trovano all’interno dell’aeroporto poiché i tassi di conversione o di interesse sono sempre i più alti. Nella maggior parte degli hotel, dei negozi e dei supermercati potrete pagare in carta di credito ma, per gli ingressi ai templi e per i biglietti dei mezzi, vi consiglio sempre di portare con voi soldi contanti.

QUANTO COSTA ORGANIZZARE UN VIAGGIO A BANGKOK

Bangkok non è una città cara e, nonostante essa stia conoscendo un forte incremento turistico, rimane una destinazione decisamente low cost. Se state per organizzare un viaggio a Bangkok, sappiate che a seconda delle vostre esigenze potrete trovare alloggi anche a 15/20 euro a notte (in camera doppia), mentre il costo di pranzi e cene (in particolare se vi affidate al tipico street food) non va oltre i 2/3 euro. Per quanto riguarda gli spostamenti, ci sono diverse possibilità per “colmare” le distanze in città: taxi boat pubblici che attraversano il Chao Phraya (15 bath a corsa), autobus di linea (7/15 bath a corsa – dipende se è un bus climatizzato o no), tuk tuk o taxi-moto (dipende dalla distanza e…dal driver!), metro volante o skytrain (circa 30 bath a corsa). Gli ingressi ai Templi ed alle attrazioni principali hanno un costo che, in media, si aggira sui 50/100 bath.

LINGUA

La lingua ufficiale della Thailandia è il thailandese ma, all’interno del Paese, esistono diversi dialetti parlati sia dai thai (maggiore etnia) sia dalle minoranze. Nella città di Bangkok, soprattutto nei posti più turistici, non avrete difficoltà a comunicare in inglese anche se, è bene che lo sappiate, non sempre verrete compresi… i gesti vi saranno di grande aiuto!

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RELIGIONE IN THAILANDIA

La religione dominante a Bangkok è il Buddhismo Theravāda (la scuola degli anziani). Si tratta della più antica scuola buddhista tra quelle esistenti al mondo e, in Thailandia, è praticata da oltre il 95% della popolazione. A livello architettonico, essa spicca per i templi magnifici, le alte stupa dorate e le innumerevoli statue del Buddha (in piedi, seduto, che cammina, sdraiato…). Il Buddhismo Theravada si fonda sugli insegnamenti di Guatama Buddha ed è un elemento cardine nella vita quotidiana della popolazione. I thai credono nella reincarnazione del corpo e, secondo la loro dottrina, la vita di ognuno è considerata un susseguirsi infinito di vite il cui fine ultimo è il raggiungimento del Nirvana, ossia della liberazione delle sofferenze.

DOCUMENTI NECESSARI PER ORGANIZZARE UN VIAGGIO A BANGKOK

Se state per organizzare un viaggio a Bangkok, sappiate che per poter entrare in Thailandia avrete bisogno di un passaporto originale con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’arrivo. Per i soggiorni turistici non superiori ai 30 giorni non è necessario alcun visto: vi verrà apposto un timbro sul passaporto una volta giunti in Paese e questo vi consentirà di circolare per i 30 giorni successivi.

FUSO ORARIO E CALENDARIO

Le ore di fuso tra Italia e Bangkok sono 6 (GMT + 7). In Thailandia vige il calendario occidentale di 12 mesi, uguale al nostro, ma non è inusuale trovare posti in cui la popolazione segua quello buddista dove il 2018 corrisponde all’anno 2561. Le cerimonie religiose si basano sul calendario lunare.

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ELETTRICITA’ E PRESE DI CORRENTE

Le prese elettriche di Bangkok sono di tipo C (due fori tondi) ed hanno una tensione di 220 volts. Ciò vuol dire che, di base, gli ingressi sono simili a quelli italiani (anche se non esiste il terzo foro centrale) e quindi non avrete bisogno di adattatori particolari.

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CURIOSITA’

Il popolo thai non saluta mai stringendo la mano, bensì congiungendo i due palmi all’altezza dello sterno (wai). I piedi sono considerati una parte infima del corpo e non vengono mai indirizzati verso qualcuno, in quanto questo è segno di maleducazione. Anche all’interno dei templi, quando ci si inginocchia per la preghiera dinnanzi alla statua del Buddha, i piedi non vanno mai rivolti verso la statua poiché esso sarebbe considerato un atto di offesa alla religione stessa. I thai sono un popolo molto pudico e le donne non indossano mai vestiti troppo corti o scollati. Nei templi è vietato l’ingresso se non adeguatamente coperti e a piedi rigorosamente scalzi. Il Re e la Regina sono amati e venerati al pari degli dei. I thai credono che ciò che viene offerto agli dei ritorna poi all’offerente con ancor più sostanza. Per questo motivo sono soliti offrire denaro, nella speranza di un ritorno futuro.

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