La storia e le origini del Carnevale di Venezia, una magia che si ripete da migliaia di anni in una delle perle più pittoresche dell’Italia.
Moltissimi italiani, ogni anno, scelgono le mete più disparate per fare i loro viaggi nel periodo a cavallo tra febbraio e marzo, quando ancora l’alta stagione deve arrivare e visitare i luoghi diventa più facile e sostenibile. Molti di loro prediligono destinazioni estere e tropicali anche se, dati alla mano, sono sempre di più quelli che si lasciano ammaliare dai nostri meravigliosi scorci italiani… soprattutto durante le festività del Carnevale.
Tra le più famose feste di Carnevale nel mondo spicca, senza alcun dubbio, quella del Carnevale di Venezia, una magia che si ripete da oltre mille anni.
IL CARNEVALE DI VENEZIA
La nascita ufficiale del Carnevale di Venezia risale ad un editto del 1296 quando il Senato della Repubblica stabilì che il giorno prima della Quaresima dovesse essere festivo. Dalle testimonianze tramandate di generazione in generazione si sa che, di certo, un periodo interamente dedicato al divertimento risalisse a numerosi anni precedenti quando la Serenissima volle “livellarsi” allo sfarzo della Roma Antica.
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Durante il Carnevale di Venezia, migliaia di persone mascherate invadono Piazza San Marco, fulcro della città, in un susseguirsi senza sosta di balli, canti e allegria. Gustare il tramonto, passeggiare per le calli fiocamente illuminate, incontrare una “mascherina” e perdere la totale cognizione del tempo ritrovandosi d’improvviso catapultati nel 1700, in un’epoca senza spazio e tempo: questa è la vera magia del Carnevale veneziano, resa ancor più forte quando il cielo è leggermente annebbiato e tutto sembra condensato in un dipinto…
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