Cosa vedere e come arrivare ad Ayutthaya: scoprite le opzioni di trasporto e i luoghi imperdibili dell’antica capitale thailandese.
Situata a soli 80 chilometri da Bangkok, Ayutthaya è uno dei luoghi imperdibili di ogni viaggio in Thailandia, non solo per il suo famoso parco, ma anche per la sua importanza storica. Infatti, sebbene sia una città nota per le sue rovine, è anche conosciuta per essere stata anticamente un grande porto commerciale di Paesi asiatici ed europei. Se state pianificando il vostro viaggio in queste zone, vi lasciamo una guida su cosa vedere e come arrivare ad Ayutthaya.
Cosa vedere ad Ayutthaya
Dichiarata Patrimonio dell’Umanità, Ayutthaya è stata la capitale del Regno del Siam dal 1350 fino al 1767. Per oltre 400 anni fu considerata una delle città più importanti del mondo, oltre che un florido fulcro commerciale. Quando i birmani la saccheggiarono e devastarono completamente, nel 1767, la città iniziò un lento declino. La capitale fu trasferita a Bangkok e Ayutthaya rimase custode di un magnifico tempo che fu. Oggi è celebre in tutto il mondo e, passeggiando tra i suoi templi, è ancora possibile apprezzare la grandezza di questo antico impero. Tra decine di templi buddisti, monasteri e statue, ecco cosa vedere ad Ayutthaya e come arrivare.
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Wat Mahathat
La prima cosa da vedere a Ayutthaya è il Wat Mahathat, il tempio più conosciuto per via della testa di Buddha all’interno dell’albero. La cosa più curiosa è che nessuno sa come sia finita lì. Dopo che il tempio fu raso al suolo dai birmani, la testa fu probabilmente posta come offerta accanto all’albero, come avviene in molte parti della Thailandia, e col tempo inglobata al suo interno. È importante mostrare rispetto quando ci si avvicina a questo monumento perché i buddisti lo considerano sacro. Potrete ammirare l’iconica testa di Buddha prenotando un’escursione guidata con pranzo incluso e visita ad altri 3 importanti templi.
Wat Phra Si Sanphet
Il Wat Phra Sri Sanphet era il tempio più importante di Ayutthaya. Si trovava nel complesso dell’antico Palazzo Reale ed era il più grande della città. Il principale oggetto di venerazione all’interno della cappella era un enorme Buddha d’oro alto 16 metri. Il tempio fu completamente raso al suolo dai birmani nel 1767. Rimangono solo i tre famosi chedi, una delle icone di Ayutthaya, che furono restaurati in seguito all’invasione. Un modo alternativo per visitare il parco storico è con un tour in bici che include i biglietti d’ingresso per Wat Mahathat e Wat Phra Sri Sanphet.
Wat Phra Ram: cosa vedere ad Ayutthaya all’alba
Se ne avete la possibilità, una cosa che dovete vedere ad Ayutthaya è l’alba dal tempio di Wat Phra Ram. Se alloggiate nella zona, vale la pena svegliarsi presto per poter ammirare il sole che sorge proprio dietro la torre, creando una scena bellissima. Inoltre, di fronte al tempio c’è un piccolo lago in cui si riflettono sia le rovine che il cielo.
Wat Racha Burana
Il Wat Racha Burana è uno dei templi più grandi e meglio conservati di Ayutthaya. Il re lo fece costruire in memoria dei suoi due fratelli, che lottarono per conquistare il trono dopo la morte del padre. Fu eretto proprio nel luogo in cui i contendenti persero la vita. L’esterno di queste rovine si distingue per delle magnifiche sculture in pietra e due alte torri, all’interno delle quali si trova la cripta, raggiungibile scendendo una stretta scala.
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Wat Chaiwatthanaram
Un’altra cosa da vedere ad Ayutthaya è il tempio Wat Chaiwatthanaram, uno dei più belli della Thailandia. Situato vicino al fiume Chao Phraya, fu costruito intorno al 1630 dal re Prasat Tong per onorare la città natale della madre e per commemorare la propria incoronazione. La sua torre principale simboleggia il Monte Meru e le 4 torri più piccole rappresentano i 4 continenti su cui vivono gli esseri umani, secondo il Buddismo.
Wat Lokayasutharam
Una cosa imprescindibile da vedere ad Ayutthaya è il gigantesco Buddha reclinato, la cui testa poggia su un fiore di loto. Si trova nel quartiere di Prato Chai, dietro il Palazzo Vecchio e l’ingresso è gratuito. Con una lunghezza di ben 42 metri e un’altezza di 8, è l’unica cosa rimasta in piedi di questo tempio. In città ci sono altre statue simili ma più piccole.
Wat Yai Chai Mongkol
Il Wat Yai Chai Mongkol è uno dei templi più imponenti di Ayutthaya. Fu costruito nel 1357 per volontà del re con l’obiettivo di dare rifugio ai monaci buddisti arrivati dallo Sri Lanka, i quali ebbero un’enorme influenza sulla società e sulla religione thailandese. Con ben 60 metri, il suo chedi è il più alto della città. Per saperne di più sulla storia di questo tempio e di altri 5, potete prenotare un tour guidato con biglietti d’ingresso inclusi nel prezzo.
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Il mercato galleggiante
I mercati galleggianti sono caratteristici della Thailandia. Quello di Ayutthaya, noto come Klong Sa Bua, è sicuramente una tappa interessante se volete comprare prodotti locali. Si svolge in un grande stagno nel nord della città ed è possibile fare un giro in barca tra i 200 negozi galleggianti. Oltre alla vasta varietà di cibo potrete anche acquistare oggetti d’antiquariato e souvenir. Potete visitare il mercato di Ayutthaya con un’escursione di un giorno da Bangkok.
Palazzo Reale Bang Pa-In: cosa vedere vicino ad Ayutthaya
Se il tempo a disposizione ve lo permette, una cosa da vedere assolutamente ad Ayutthaya è il Palazzo di Bang Pa In. Si trova a circa 20 km dalla città e potrete arrivarci in soli 15 minuti di treno o prenotando un’escursione guidata da Bangkok. Circondato da un lago e da giardini ben curati, il luogo è veramente incantevole. Il palazzo comprende diversi monumenti di stili architettonici completamente diversi. Potrete infatti ammirare, ad esempio, un padiglione thailandese, un tempio cinese e una torre colorata che ricorda un faro.
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Bang Lan Night Market: cosa vedere ad Ayutthaya la sera
Dopo il tramonto, il modo migliore per concludere la giornata è passeggiare al Bang Lan Night Market, il mercato notturno di Ayutthaya. Si trova a soli pochi metri dal parco storico e troverete molte opzioni per la cena, dai classici come il pad-thai al kebab e persino il sushi.
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Come arrivare ad Ayutthaya
Ora che sapete cosa vedere ad Ayutthaya, sicuro non avrete dubbi sul volerla visitare durante il vostro soggiorno in Thailandia. Esistono diverse opzioni per raggiungere l’antica capitale del Regno del Siam, a seconda del vostro budget e del mezzo di trasporto che preferite. Trovandosi a soli 75 km da Bangkok, la maggior parte dei turisti parte proprio da qui. Ecco come arrivare ad Ayutthaya:
- Autobus o minivan: sono l’opzione più popolare per i viaggiatori che intendono fermarsi più di un giorno ad Ayutthaya e proseguire il loro percorso verso il nord della Thailandia. Il biglietto è molto economico e il viaggio dura circa un’ora e mezza, a seconda del traffico. Gli autobus partono da Bangkok dalla stazione di Mo Chit, mentre i minivan dal Mo Chit New Van Terminal.
- Treno: questa è l’opzione più economica. Il viaggio di sola andata, infatti, costa circa 2€. Il tempo di percorrenza è più o meno di 2 ore. Il punto di partenza da Bangkok è la stazione di Hua Lamphong.
- In auto: Se avete intenzione di noleggiare un’auto per visitare la Thailandia, impiegherete solo 45 minuti per arrivare ad Ayutthaya dalla capitale. Altrimenti, potete prenotare un trasferimento privato.
- Tramite un’escursione guidata: Un altro metodo molto utilizzato è prenotando un tour guidato da Bangkok con trasporto incluso. Vi lasciamo qui alcune delle migliori escursioni:
- Escursione ad Ayutthaya e al mercato galleggiante di Ayothaya
- Tour per piccoli gruppi e pranzo da Bangkok
- Gita guidata di un giorno al Parco storico di Ayutthaya
- Tour in autobus ad Ayutthaya con crociera fluviale
- Tour privato di un giorno da Bangkok
